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Magione WE 2017

La scuola che diventa piazza

Il progetto, durato un mese e mezzo (tra settembre e novembre 2017) ha visto la realizzazione di diversi percorsi artistici aperti alla cittadinanza e svoltisi nel cortile e nel giardino della scuola di piazza Magione a Palermo, con l’intento di aprire la scuola al quartiere, di farne un punto di riferimento culturale e aggregativo per tutti i cittadini.

 

Un progetto a cura di CLAC con l’Istituto Comprensivo Amari/Rocalli/Ferrara di Palermo.
Programma nazionale “Scuola: spazio aperto alla Cultura” con il contributo di Mibact Direzione generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane in collaborazione con il MIur.

 

“Sentieri del racconto alla magione” a cura di Alberto Nicolino, Centro Fiaba e Narrazioni

Un’esperienza di ascolto e narrazione continua, in cui i racconti dello stesso conduttore, fiabe e altre storie, si sono alternati alle narrazioni o alle letture o ai ricordi di chi ha partecipato.

 

“Cose fatte con il cuore. Opera d’arte collettiva” di Igor Scalisi Palminteri
Artist eclettico, pittore, disegnatore, scultore, educatore, Igor Scalisi Palminteri condurrà con i bambini della Magione la creazione di un assemblage di oggetti affettivi legati alle storie degli abitanti.

 

“Concrete painting” a cura di Stefania Calegati Shines.

Laboratorio di pittura a terra che ha decorato e colorato il cortile della scuola

 

“Musiche da tanti mondi” a cura Jerusa Barros.
Sessioni di ascolto collettive e installazione del nuovo impianto audio nel cortile della scuola.

“Acrobati del presente. Rassegna di circo contemporaneo” a cura di Circ’all e Circ’opificio
Esibizioni circensi, performance teatrali e brevi laboratori rivolti ai bambini

 

“U’Game” caccia al tesoro finale.